Non oso uscire di casa questo pomeriggio, nonostante il sole e i 20°,
e la primavera arlecchina.
Stamattina mi faceva un po' male la gola e ci ho messo il carico da 11 oggi a scuola facendo la bellezza di 7 ore di seguito di lezione, con giusto 10 minuti di pausa per pranzo,
di italiano, inglese, inglese, inglese, inglese, inglese e spagnolo.
Poi oggi addirittura quelli di 8° (III media) che stanno sempre zitti zitti e partecipano poco, hanno deciso di collaborare parecchio, ed è stata una raffica di domande, risposte, battute, risate e mi sono sentita proprio bene, e non me ne fregava niente allora della sensazione carta vetrata in gola.
E ora me ne sto a casa anche perché non ci sto mai.
E a volte è necessario.
Per fare un po' di chiarezza.
Per pensare un po'.
Mi hanno dato il prolungamento.
Ecco, l'ho detto.
Avevo pure pensato di tenermi la notizia un po' per me.
Di assimilarla.
Ed eccomi invece a dichiararla a tutti voi, che fate il tifo per me.
L'avventura slovena continua almeno fino a fine giugno!
Io sogno ad occhi aperti non finisce a metà maggio!
Sono felicissima, anche se ciò significa complicarsi un po' la vita, perdere un biglietto aereo comprato ad agosto dello scorso anno quando la Lubiana era solo un miraggio, dover prendere parecchie decisioni collaterali e dover organizzare con cura (e anche cautela) i prossimi spostamenti.
Significa anche che ho 1 mese e mezzo in più per imparare lo sloveno.
Significa anche che forse ci dovrei provare a restare qua un altro annetto.
Voi che dite?
ma si se ti piace startene lí cerca di rimanerci piú che puoi!
RispondiEliminaCon il programma con cui sono qua ora il massimo è proprio quello che mi hanno concesso, ora devo riflettere bene su cosa fare dopo ...
EliminaMal di gola... e un pochina di propoli?
RispondiEliminaPer la notizia che bello!!!!!!!!!!!! Dai, si cerca di restare in Slovenia. Sei così felice li!!!!!
Per il mal di gola penso sia sufficiente starmene un po' zitta! Hehehe
EliminaIo dico di sì, se piace a te naturalmente! Ma credo sia così da come ne parli. Congratulazioni e ora non hai più scuse per imparare lo sloveno!
RispondiEliminaGià, niente più scuse! Nei prossimi giorni preparerò un piano di battaglia!
EliminaSe sei felice certo che devi provarci...a rimanere un anno..o anche più!!
RispondiEliminaSon contenta per te..davvero..che trovare una terra straniera dove si sta bene non è facile!
(p.s. grazie per i tuoi sempre splendidi commenti al mio blog)
Questo fine settimana cercherò di non fuggire in gita da nessuna parte (ok, magari per un giorno soloooo) e per capire, pensare e decidere ... è così difficile però mettersi al tavolino e organizzare piani ed idee quando me ne andrei a passeggare al sole ...
EliminaE vai che si resta e si diventa scottosloveni.
RispondiEliminaUn giorno dieta sana e un giorno mi strafogo di chips, un giorno scalo una montagna e un giorno scolo pinte ...
Eliminaanche io mi unisco al coro dei "rimani se ti piace", sono dell'opinione che si può sempre cambiare in qualsiasi momento, per cui pianifica il tuo prossimo anno e poi vedrai come va strada facendo (cosa che tu sai benissimo visto che sei già stata in molti altri paesi). Buona pianificazione :)
RispondiEliminaOggi ho già imparato una nuova parola in sloveno: klofuta = schiaffo!
Eliminaecco che mi sembra anche utile :) se ricomincia col tamburo, puoi andare sul tetto a dirla al tizio col turbante ;)
EliminaE dato che in sloveno ci sono singolare, plurale e duale posso scegliere fra 1 schiaffo: klofuta, 2 schiaffi: klofuti, 3 o più schiaffi: klofute!
Eliminacongratulazioni!! sono felice per te e anche per me che potro' leggere le tue avventure slovene per un mese in piu' :-D
RispondiEliminaGrazie ..l cercherò allora di essere molto avventurosa!
EliminaSono contenta per te e anche per noi tutti che seguiamo il tuo blog, così contiunuerai a trasmetterci allegria!
RispondiEliminaTina
Magari fai pure in tempo a venirmi a trovare!
EliminaCi ho pensato...sai che in Italia non danno permessi durante l'anno scolastico, ma magari combino tipo il 2 giugno con qualche ponticello...
EliminaOggi invece da me il caos: le bidelle dall'anno scorso sono state tagliate (non a pezzi, ma il loro posto), per cui ne abbiamo una e mezzo per 150 ragazzini e 12 insegnanti.
Oggi mancava sia la bidella che un'insegnante.
Le assenze delle docenti fino a 3 giorni non vengono sostituite, sempre per risparmiare, perciò in genere dividiamo i bambini, 3-4 per classe.
Fin qui tutto bene...ma senza bidelle...sapete che una volta ho dovuto chiamare in segreteria per poter andare al bagno??
Mi scappava proprio la pipì, nessuna bidella all'orizzonte, nessuna collega libera, io non potevo certo andare in bagno con tutta la classe, perciò ho chiamato in direzione per chiedere i rinforzi.
Non sarebbe stato carino farsela addosso...voglio che sia riconosciuto a tutti il diritto alla pausa per il bagno! passi il caffè, ma almeno il bagno!
Tina
Oggi ho proprio percepito che se gli alunni non collaborano, non si può andare avanti: se si fanno male siamo responsabili, ma se si devono sorvegliare 2 classi insieme è impensabile tenere sotto controllo tutti.
Infatti volevo chiederti: i bambini-ragazzi sloveni sono disciplinati, educati?
Se così fosse faccio domanda anche io!
Nella mia scuola non esistono le bidelle! Me ne sono appena resa conto!
EliminaPer fare pipì abbiamo 5 minuti di pausa fra una lezione e l'altra, in cui i ragazzini non sono in classe (tutte le classi sono chiuse a chiave) ma nei corridoi e qualche prof a turno ha il compito di controllare.
Per i primi 5 anni di scuola invece i ragazzini non si muovono dalla classe, ma dato che ci sono prof diversi, 2,3,4 per ogni classe, il tempo di uscire un attimo e andare al bagno c'è.
Gli alunni non sono indisciplinati come in Italia credo, ci sono classi di angioletti, altri più scalmanati, ma non ho mai visto le esagerazioni viste in Spagna per esempio.
Tipo? Cha fanno 'sti ragazzini spagnoli?
EliminaComunque io che non ho mai lavorato in Spagna, quest'estate ho fatto il corso Comenius fianco a fianco con tante giovani insegnanti spagnole, e con un insegnante ci ho abitato in famiglia (un giorno ti racconterò!)e sono rimasta veramente a bocca aperta per certi atteggiamenti che in italia vengono etichettati come cafoni tipo: fare scena muta a lezione, borbottare, non fare i compiti assegnati, togliersi le scarpe sotto il tavolo, chiedere alle colleghe, davanti ad un prof. estraneo alla cena, di dare 1 pound per comprare dei fiori alla prof del corso, durante appunto, l'ultima cena insieme.
Mi sono detta: e io che volevo andare ad insegnare in Spagna? Dietro front immediatamente...
Interessante questa cosa delle bidelle, ho il sospetto che le toglieranno anche in Italia...
Tra poco scrivo sul post delle cose da provre in Slovenia...
Beh, sono molto più sfacciati dei ragazzini sloveni, fanno domande davvero sconce (tipo a una mia amica-collega il primo giorno di scuola una ragazzina quindicenne aveva chiesto quale fosse la sua posizione preferita a letto ... ). Perlomeno a Murcia dai racconti dei miei colleghi veniva fuori uno spaccato allucinante con ragazzini maleducatissimi e volgari. In Slovenia ancora si salvano, ma non so per quanto.
EliminaIo faccio alfabetizzazione alle elementari (in Italia). Pensavo che i bambini stranieri fossero più educati, invece, se lo sono, imparano rapidamente dagli amichetti italiani: rispondono male, non ascoltano, litigano continuamente o cercano di picchiarsi.. insomma: fanno quel cavolo che vogliono! ..O sarà che non mi vedono come una "vera" maestra, dato che facciamo pochissime ore a settimana, non ci sono registri, voti, verifiche o note sul diario..?
RispondiEliminasadie
Qui sono molto più severi che in Italia, avrò visto un 1% delle follie vissute in Spagna e Uk ... Ma la Slovenia è un paese giovane, hanno ancora tempo di peggiorare ... Io spero di no ...
EliminaPS: Complimenti per il prolungamento! :) :)
RispondiEliminasadie
Hvala lepa!
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