E mi dispiace davvero deludere tanti fan del post precedente, uno dei più letti nella storia del blog ...
Mia madre l'avevo dovuta avvertire davvero in anticipo, perché non ama per niente gli scherzi, e se lo avesse letto sul blog chissà che colpo. Anche se si trattava di un Pesce d'Aprile.
Non mi sono rapata il capoccione, non mi sono tatuata un drago.
E purtroppo non ho trovato una tinta blu che funzioni sui miei ferrosissimi capelli.
(è ciò che mi hanno detto vari parrucchieri, che ho troppo ferro nei capelli, e dunque non si decolorano bene, al massimo diventano arancione carota e le tinte non attaccano)
La storia della modella è vera.
Anche se il suo nome l'ho scoperto solo ieri e adesso fa la DJ.
Quando per la prima volta ho visto quella foto della sua capoccia dragonata sono rimasta folgorata.
Mi piacerebbe davvero fare fuori le mie lunghe ciocche castane e tatuarmi un drago sulla parte sinistra del cranio. La parte destra è quella delle emicranie, dunque meglio lasciarla in pace.
Però per ora non ne ho avuto il coraggio.
Però la prossima settimana dovrebbe arrivare il mio tatuaggio numero 12.
Blu.
Non di colore blu, perché la mia pelle non ama i tatuaggi colorati.
La parola blu.
E non sul capoccione bitorzoluto che mi ritrovo.
Ma probabilmente sul fianco destro, sull'osso.
Perché l'osso non ingrassa e il tatuaggio quindi non si sformerà.
Pensateci quando ve ne fate uno.
Scegliete l'osso o zone non soggette a cambiamenti drastici, tipo la pancia.
I tatuaggi che ho, quelli che mi piacciono di più, io me li disegno da sola.
Non mi tatuo da sola, ma disegno il motivo e poi vado a uno studio e me lo faccio tatuare.
Ne ho 11, quasi tutti piccoli, il più grande è magari di 7cm x 5cm.
Non si vedono perché sono per me, sono ricordi, rappresentano ciò che ero, ciò che non sono più, ciò che sono ancora.
Non tutti credono in questa forma di memoria che alcuni definiscono tortura.
Mia mamma ci si è abituata anche se alza ancora gli occhi al cielo.
Mia nonna mi chiede sempre se vanno via strofinandoli bene con l'alcool.
Mia zia Maria Lodovica che è sempre stata molto moderna, preferiva il piercing all'ombelico, che ho dovuto togliere perché il mio corpo non ama i metalli (infatti non porto neppure orecchini, anelli, catenine, e se tengo in mano per 5 minuti delle monetine mi si gonfia e mi pizzica).
In molti mi chiedono perché me li sono fatti, è la seconda domanda più gettonata dopo perché sei vegetariana.
A molte persone non piacciono, non vogliono qualcosa di permanente addosso per tutta la vita, e se poi cambio idea, e se il tatuatore invece di disegnarmi una farfalla sulla spalla si sbaglia e mi tatua un bacarozzo, e poi quando avrai 60 anni, ... insomma, una serie infinita di se, ma, perché.
Il mio boom di tatuaggi è stato fra marzo 1994 e dicembre 2002.
10 anni di pausa.
E la Slovenia me la ricorderei pure senza tatuarmi addosso una parola, un drago, un uroboro.
Ma me la voglio ricordare ancora di più.
Speravo di essere stata immune al pesciaggio d'aprile qeust'anno, sigh! :)
RispondiEliminaBeh, non era proprio una bugia visto che domani alle 6 mi faccio il tatuaggio di cui sopra ..
RispondiEliminaNonostante tu mi avessi avvertito che stavi preparando uno scherzo per i tuoi lettori, quando ieri mattina ho letto il blog ho avuto un attacco di tachicardia, Aiuto!!!!Vuoi vedere che l'ha fatto veramente....per fortuna era solo un pesce d'aprile, almeno spero..., ciao mamma
EliminaOddio, dopo 7 mesi ce l'hai fatta! A commentare! Cioè, devo minacciare di raparmi a 0 per farti reagire!
Eliminasono arrivata in ritardo e li ho letti entrambi oggi, altrimenti ci sarei cascata in pieno!
RispondiEliminaSO che in certe cose sono peggio di una vecchia zia rompiscatole... ma sono totalmente contraria al piercing. Ne ho parlato diffusamente diverse volte con il mio maestro taoista (che era anche medico tradizionale cinese) e lui era del parere che potrebbe essere pericoloso. Anche tanto. Se becca il meridiano sbagliato...e non mi risulta che quelli che fanno i buchi siano dei medici tradizionali specializzati in agopuntura.
RispondiEliminaI buchi per le orecchie invece vanno bene visto che quello è un punto in cui si fa agopuntura per i reumatismi. Nessuna controindicazione.
...il corpo è prezioso, per quanto scassato sia, la nostra epoca lo dimentica troppo spesso.
Io mi sono dovuta levare sia i piercing che anche i normali orecchini, mi facevano venire l'emicrania! :-(
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